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mercoledì 26 aprile 2006

Corridoio Vasariano

E anche il ponte del 25 aprile è andato... con il suo solito caos di gente che si sposta in su e giù per l'Italia. Meno male che il tempo ci ha graziato e c'è stato pure il sole.
leggo che hanno riaperto per qualche data straordinaria (maggio, giugno e luglio 2006) il corridoio vasariano.. è incredibile sono fiorentina e non mi è mai riuscito vederlo!
deve essere bello...
Il Corridoio Vasariano è un percorso sopraelevato lungo più di un km, che collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti passando attraverso la Galleria degli Uffizi.
Questa straordinaria via aerea era stata pensata per consentire ai Granduchi di muoversi in sicurezza, senza bisogno di scorte, dalla loro residenza privata al palazzo del governo e costituiva un motivo di prestigio per i Medici. Il Corridoio fu costruito da Giorgio Vasari in soli cinque mesi nel 1564, in occasione delle nozze tra Francesco I de' Medici e Giovanna d'Austria, per collegare Palazzo Pitti, residenza del Granduca, agli Uffizi (cioè uffici) dove il sovrano lavorava. Si tratta di una passerella aerea che parte dal corridoio ovest della Galleria, scende verso l'Arno e lo fiancheggia passando su grandi arcate, poi corre sopra le botteghe del Ponte Vecchio. In questa occasione, per non turbare con cattivi odori la passeggiata del granduca, fu cacciato dal ponte il mercato delle carni e al suo posto (dal 1593) furono chiamati gli orafi che ancora oggi vi lavorano.

martedì 18 aprile 2006

e anche Pasqua è andata!

E così anche Pasqua è andata.. con i suoi 15 milioni di italiani in giro..
a Firenze ovviamente ce ne erano tanti! anche la mattina di Pasqua in Piazza Duomo a vedere lo scoppio del carro (che c'è stato alle 10.45). Una vera calca! Da quando hanno tolto gli spalti la gente è asserraggliata fra il Duomo e Via Calzaiuoli..
la cosa che mi ha fatto piacere: constatare che ci fossero anche i fiorentini a vederlo , non solo i turisti!

Ieri - pasquetta - ho deciso di fare un salto al mare, a Viareggio. C'era un sole bellissimo e in costume si stava alla grande. Ancora gli stabilimenti non erano montati e questo secondo me rendeva tutto più bello.
Il mare non è granchè... e piuttosto freddino. Ma è cmq bello starsene a baco sulla spiaggia.

Il pomeriggio passeggiata sul lungomare fra vetrine di grandi firme, pottoni rivestiti a festa e villette liberty..

e infine una bella cenetta informale allo Stuzzichino: crostino con gamberetti e granchio e spaghetti alla pescatora!

mercoledì 12 aprile 2006

La Certosa di Firenze


In questi giorni stanno chiudendo il transito notturno alle Bagnesi per fare il by-pass del Galluzzo. Chissà se risolveranno il problema del traffico.
Mettendo un articolo su Firenze.net (che in questi giorni è stato appena rinnovato) cercavo una foto sul Galluzzo. Ovviamente la cosa che più lo identifica è la Certosa.
Chi passa dall'autostrada A1 la conosce per via del casello Firenze Certosa, dal quale si puo' accedere alla superstrada Firenze - Siena e quindi a tanti bei posti nel Chianti (Impruneta, Greve, Panzano) nella Valdelsa (Colle Val d'Elsa) e alla splendida San Gimignano con le sue torri.
Ma tornando alla Certosa, non è molto conosciuta, nemmeno dai fiorentini. Forse per quel carattere un po' schivo e frettoloso dei frati - che devono pensare a lavorare!! e a pregare - ma vale davvero una visita.
un po' di note storiche:
La Certosa di Firenze è un edificio di origine trecentesca. La sua edificazione è dovuta a Niccolò Acciaioli, signore di Firenze, come centro di vita religiosa e di educazione e istruzione dei giovani. La costruzione ebbe inizio nel 1342 e continuò per diversi secoli grazie alle offerte dei signori di Firenze. A Niccolò Acciaioli è dedicato il Palazzo omonimo, un tempo sua dimora, oggi sede della Pinacoteca. Il maestoso complesso conventuale è un unico museo cosparso di opere d'arte di grandi maestri che operarono a Firenze dal XIV al XVIII secolo. Attualmente sono visitabili tutti gli ambienti conventuali: i Chiostri, le Celle dei frati, le Cappelle e la ricca Pinacoteca. Dalla metà del 1900, infatti, il Convento è abitato dai frati Benedettini che non osservano la regola della clausura.
La pinacoteca ospita opere di notevole pregio artistico e storico. Tra esse 5 lunette raffiguranti le Scene della Passione di Cristo realizzate dal Pontormo tra il 1523 e il 1525, originariamente poste nel Chiostro Grande. Di Cosimo Gamberucci il Martirio di S. Andrea (XVII secolo), di Mariotto di Nardo l'Incoronazione della Madonna.
A me piace molto dove fanno la messa e mi piacerebbe un giorno sposarmici, ma so che fanno un po' di storie per i permessi. La messa alla Certosa è molto toccante, una volta al mese è anche in latino e ogni tanto fanno apparizione i templari.

lunedì 10 aprile 2006

Weekend nel mugello

Questo sabato ho fatto un salto a Scarperia, a una sagra del tortello e del cinghiale (che pero' non mangio per motivi animalisti) . I tortelli mugellani sono degni del loro nome eheheh

dopo cena siamo andati in una discoteca vicino al lago di Bilancino, che ormai sta diventando un secondo mare per la Toscana! un bel casolare ristrutturato, pieno di gente.. niente male davvero! e potrei giurarlo.. si sentiva l'odore dell'acqua. E' buffa questa cosa che hanno preso, chiuso e riempito d'acqua tutta una zona , lasciando li sotto le case degli ex abitanti. E ora d'estate il lago si riempe di barche a vela, di bagnanti, di wind surf.
Adesso poi che hanno aperto l'outlet di Barberino.. chissà quanta gente verrà !!

lunedì 3 aprile 2006

Un weekend di primavera

Finalmente la primavera si è degnata di farsi vedere.. e come tutti i fiorentini che si rispettano, ho fatto un salto al mare, anche per fuggire al caos di una Firenze bloccata da Vivicittà e dalla partita Fiorentina - Roma. Ma andiamo con ordine! ecco alcuni posti che ho visto e frequentato in questo weekend di inizio aprile..

Venerdì sera aperitivo al Dolce Vita, storico locale in Piazza del Carmine. Una volta era famoso per i suoi giri poco "puliti" di modelle e festini .. adesso è stato tirato a lucido, ed è la meta di tutti i "fighetti" di Firenze: avvocati, medici, commercialisti.. se si vuole avere un'idea delle nuove tendenze in fatto di moda, con un occhio al classico, basta farci un salto.
L'aperitivo non è male, a base di pesce, come sempre c'è da lottare per mangiare qualcosa, ma la qualità è buona e i piatti ricercati (risotto al nero di seppia, polipetti in guazzetto..) particolarmente apprezzabile l'area a sè stante dedicata al vino. Con 5 - 7 euro puoi scegliere fra un discreta selezione di vini a bicchiere.
Grande affollamento e vita fino alle una passate.

dopo il Dolcevita un salto al nuovissimo Plasma, uno dei locali più belli ma anche più cari di Firenze, che stenta a decollare..

Sabato sera invece mi sono concessa un concerto live alla Flog, dei toscani Baustelle, uno di questi gruppi emergenti che hanno molto da dire.
bravi, peccato che si siano fatti attendere più di due ore (neanche fossero gli u2) e prima siano stati preceduti da un gruppo inenarrabile. La Flog è uno dei rari locali di Firenze dove ascoltare musica live, dove puoi assistere a eventi, mostre e spettacoli fuori dai grandi circuiti.. è un posto un po' datato, pittoresco, ma ha il suo fascino. Da non perdere le feste gay&lesbo che organizzano una volta al mese.

Invece domenica - complice un sole niente male e il terrore di Firenze invasa dai maratoneti e dai tifosi di calcio - sono andata al mare, a Castiglioncello (Livorno). Era così caldo che si poteva stare in costume. E non c'era praticamente nessuno.. che pace! Mi sono anche un po' abbronzata in viso.
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