Pubblicità

mercoledì 22 novembre 2006

maratona di Firenze

maratona di firenze



Domenica 26 novembre 2006 si terrà a Firenze la maratona. In tutta Firenze ho già visto gli striscioni "benvenuti alla maratona di Firenze" "Firenze vi saluta.."

La partenza è prevista dal Piazzale Michelangelo, poi da lì si scende verso Porta Romana e poi dentro San Frediano e Oltrarno.

Da qui gli atleti punteranno verso Lungarno del Tempio, Lungarno Aldo Moro, per poi ritornare verso la città lungo via Aretina, prima di girare in piazza Alberti e via Mannelli e dirigersi verso viale Malta da Ponte al Pino. Dopo aver passato il 21° chilometro, all'altezza di Largo Gennarelli, il percorso prosegue su viale Fanti, per tornare in piazza Alberti. Dal centro storico, gli atleti si dirigeranno poi verso le Cascine, transitando sia in andata che in ritorno sul passaggio pedonale del soprapasso di piazza Vittorio Veneto, senza influire sulla circolazione. I chilometri finali saranno sempre nel centro storico, con l'unica variante rispetto alla passata edizione che prevede di proseguire da via del Proconsolo verso i Lungarni, con un giro di boa su Lungarno della Zecca Vecchia per ritornare poi verso l'arrivo in piazza Santa Croce.

La Rai farà una diretta di 3 ore, sono previsti oltre 3000 atleti da tutto il mondo.

Da stamani, in alcune zone di Firenze c'è una sottile striscia verde al centro della carreggiata. In prossimità della maratona di Firenze di domenica 26 novembre, gli organizzatori hanno tracciato (non nei tratti di centro storico) una linea verde per indicare ai podisti il percorso. Oltre a indicare il percorso, è la misurazione esatta della corsa. Se infatti il podista la seguisse in modo perfetto, percorrerebbe esattamente 42 km e 195 metri. La vernice utilizzata è idrosolubile e quindi nell'arco di una ventina di giorni, che possono essere anche meno in caso di più giorni di pioggia o nei tratti più calpestati, scompare.


un mio caro amico parteciperà, gli ho chiesto di dirmi qualcosa. le sue parole sono fantastiche:

finalmente (o con orrore), dopo più di 3 mesi di duro lavoro, domenica sarà il grande giorno e la tensione/eccitazione si inizia già a sentire. In fondo potrebbe essere una corsa come un'altra, ma x me è una corsa speciale primo xchè è la terza che faccio, poi perchè sarà l'ennesima sfida con me stesso e con il cronometro, e soprattutto xchè non vedo l'ora di sentire il calore e gli incitamenti del pubblico lungo il percorso. L'anno scorso via via che scorrevano i km, c'erano gruppi di persone sia stranieri che italiani che urlavano, battevano le mani, suonavano campanacci, avevano striscioni e quando passavo io mi divertivo a ricambiare il loro calore....e questo non faceva altro che aumentare le grida e gli applausi x cui era davvero uan grande festa e ti dava anche la forza x afffrontare i km che mancavano al fatidico traguardo!!

Alessio

a lui e a tutti quelli che conosco che correranno.. auguro buon divertimento!

Da non dimenticare il “Marathon Expò”: 4000 metri quadri di struttura espositiva, un centro accoglienza atleti, oltre 60 stand con il meglio dei prodotti per chi fa sport, un'area di ristoro per i maratoneti e i loro accompagnatori . Il Marathon Expò sarà aperto venerdì 25 e sabato 26 novembre, dalle 9,30 alle 20.
Anche quest’anno non potrà mancare la classica 'Minirun', corsa non competitiva dedicata ai bambini e alle famiglie di circa 2 chilometri, con partenza (domenica ore 9,30) e arrivo da piazza Santa Croce, che lo scorso anno ha visto al via più di 2000 atleti in erba delle scuole elementari e medie inferiori di Firenze.

5 commenti:

  1. Ricordiamoci anche dei nostri super amici Triathleti che si cimentaneranno nell'ardua impresa di percorrere quei lunghissimi 42 km: Mr. Luma e Mr Conte!

    RispondiElimina
  2. infatti pensavo anche a loro.. sarebbe bello che il luma mi postasse la sua esperienza ..:)

    RispondiElimina
  3. Maratona, si fa presto a dire maratona!
    Troppo semplice ridurla ad una lunga corsa. Maratona evoca eroi greci, imprese, lunghe lotte, gloria e chi più ne ha più ne metta.
    Adesso maratona è alla portata di tutti, scarpette tecniche, abbigliamento pure, asfalto, strade chiuse al traffico, km segnati, tutti possono assaporare il fascino che stà attorno alla maratona.
    Qualche brevissima nota tecnica per capire meglio la maratona. Durante la corsa bruciamo principalmente glicogeno, che viene accumulato nei muscoli e nel fegato. Le scorte che abbiamo mediamente disponibili sono sufficienti per circa 27-33 km. Se non venissero mobilitati i grassi (non i panzoni, i lipidi) nessuno finirebbe la maratona. Questo spiega la cosidetta crisi del 30simo. Sono gli ultimi 10 km quelli che vogliono la ghigna dura, si devono tirare fuori le motivazioni, la voglia di soffrire...
    In partenza tutti sono buoni ad andare forte, ma se non ti domandi in tempo
    "sono buono a mantenere questo ritmo?", "il mio motore è affidabile?" la
    competizione potrebbe cocludersi molto presto, prima di quanto si possa
    immaginare.
    A volte capita che ti vuoi prendere dei rischi, parti forte, cosciente che
    non sai dove arriverai, speri, sogni, t'illudi di piantare lì il tempone,
    quello che ti darebbe una certa rispettabilità (in certi ambienti), ma ti
    prendi una bella batosta.
    Ti dispiace, recrimini, ti saresti voluto allenare di più, ma in fondo sei
    anche contento. Ci hai provato, ci hai creduto, hai provato sensazioni
    indimenticabili, il cronometro ti diceva che volavi, e finchè voli... vai!

    RispondiElimina

Qualsiasi commento è benvenuto :-)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...