Pubblicità

venerdì 29 gennaio 2010

Eventi nel weekend

Di tutto un po':

- Venerdì 29 gennaio ore 17.30 alla biblioteca delle Oblate presentazione del libro “Vestiti, andiamo al cinema” di Piero Batignani, una ricostruzione della storia dei cinematografi fiorentini dagli esordi, come promemoria contro un presente di multiplex e multisala. Il libro ricostruisce la storia dei cinematografi fiorentini dagli esordi - ricordiamo il 7 novembre 1899 l'inaugurazione del Reale Cinema Lumiere, uno dei primi cinema stabili d'Italia, sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele, attuale piazza della Repubblica - passando in rassegna tutte le sale che man mano sorsero, dalle più piccole alle più maestose, che furono simbolo di un'epoca. Ognuna con la sua storia, fatta di aneddoti e personaggi, fortune e disavventure, rinascite, decadenze e curiosità. A partire dal 1993 uno dopo l'altro i cinema storici di Firenze hanno chiuso i battenti: dall'Apollo al Nazionale, dall'Aldebaran all'Astra, dal Goldoni al Supercinema, dal Gambrinus all'Edison, dal Capitol al Vittoria...
- sabato 30 Gennaio 2010 a Prato presso il nuovo spazio Mannori 1001 Notte Mannori Tuscan Quality serata a tema: aperitivo, cena, musica, spettacolo danza del ventre, lettura di fondi di tè e caffè. Aperitivo Medio-Orientale dalle ore 19.00 alle 20.30 € 10.00. Dinner 1001 Notte incluso di aperitivo dalle 20.00 € 30.00 su prenotazione.
- domenica 31 gennaio in piazza Dalmazia negozi aperti tutto il giorno + mercatino in piazza.
- domenica 31 gennaio Giro gioco città Indovina Firenze – versione Carnevale. Gioco di 2 ore per bambini dai 7 agli 11 anni. Visita-gioco a squadre, che interessa i principali monumenti medievali della città – Duomo, Battistero, Quartiere dantesco, Piazza della Signoria – ma risolvendo enigmi, scovando misteriose tracce, e usando ingegno sopraffino. Per info: 3494749331.
- domenica 31 gennaio, a San Romano (Pisa) inizia il Carnevale dei ragazzi. Carri allegorici, baby band musicale e merenda per tutti. Ovviamente il Carnevale è un po' ovunque, anche a Viareggio, ma mi piaceva segnalare questo che è semi sconosciuto.

mercoledì 27 gennaio 2010

Fiera del vintage

Torna questo fine settimana la Fiera del Vintage, Vintage selection, alla Stazione Leopolda. In contemporanea con Pitti Immagine Filati si svolge la 15esima edizione della Vintage Selection. I migliori espositori a livello italiano saranno riuniti nell'affascinante e caratteristica cornice della Stazione Leopolda (viale Fratelli Rosselli 5, Firenze) che per 5 giorni sarà il centro di riferimento per la moda italiana. Immancabili i ragazzi dell'Officina Vintage con una selezione di capi, accessori e oltre 200 paia di occhiali vintage delle firme più prestigiose che hanno fatto la storia della moda.
ORARIO:
27-31 Gennaio
10.00 - 20.00
Biglietto intero: 5 €
Biglietto ridotto: 3 €
qui trovate il coupon per la riduzione del prezzo, inviato dai ragazzi dell'officina vintage via mail.










leggi i post degli anni scorsi:
- Vintage selection 2008
- Vintage selection 2007

martedì 26 gennaio 2010

La memoria del cinema

Inizia domani stasera un ciclo di 4 incontri d'autore al Teatro di Cestello, ospitati all’interno della Rassegna Cinematografica “La Memoria del Cinema”.
Ospite d'onore Maestro Mario Monicelli: mercoldì 27 gennaio dalle ore 17.00 il grande maestro della commedia all'italiana incontrerà il pubblico a Firenze in un dibattito in forma di laboratorio. A seguire la proiezione del film “Vogliamo i colonnelli” (1973) con Ugo Tognazzi. La serata prosegue con l’iniziativa: a cena col regista, dove il pubblico avrà l'occasione d'incontrare il maestro in un momento conviviale al rinomato ristorante “Pane e Vino” (Menù fisso a 20 € con prenotazione obbligatoria). La serata continua con un nuovo dibattito con l’autore, prima della proiezione del film “I Compagni” (1963) con Marcello Mastroianni.
Prezzo biglietto giornata 7 €
Info e prenotazioni 055-294609

lunedì 25 gennaio 2010

Giorno della memoria

Il 27 gennaio è il giorno della memoria: in tutta la Toscana sono previste iniziative per ricordare le vittime dell'Olocausto. Alcune iniziative si sono già svolte nel weekend scorso. Altre ci saranno a Firenze e in provincia (Empoli, Montespertoli, Montelupo...). Qui il link del blog Firenze ebraica con gli eventi previsti, da cui ho tratto la foto della sinagoga di Firenze. La celebrazione del giorno della memoria fu decisa 10 anni fa (con legge 211 del 20 luglio 2000) per ricordare il giorno in cui vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz (27 gennaio 1945) e commemorare la Shoah.

Ancora ristoranti giapponesi (ma non staranno esagerando?)

Io amo la cucina giapponese, ma ormai spuntano come funghi! Dopo la chiusura de L'Orologio in piazza Ferrucci (per Andrea: lo sapevo) che lascia il posto a un ristorante nipponico, ho visto che anche la pizzeria La pettegola dove qualche volta ho fatto l'aperitivo ora ha chiuso e riaperto con il nome di Osaka...
Alla fine ci sarà l'inflazione.

Se ti interessa l'argomento leggi le recensioni di tutti i ristoranti giapponesi a Firenze.

domenica 24 gennaio 2010

Libreria Caffè Brac

Firenze ogni tanto ti riserva qualche sorpresa... come questo piccolo locale in centro a Firenze in zona Santa Croce. E' una libreria di arte contemporanea che fa anche cucina e caffè, con una forte attenzione ai menù vegetariani e vegani. Qui trovate il menu delle colazioni, brunch, cene. Hanno il sito, il blog (anche se parlano di tutto di più) e persino l'account su twitter! finalmente qualcuno al passo coi tempi.
Io ci ho cenato una settimana fa mangiando dei fagottini di pane carasau, funghi e seitan (buoni) e delle linguine limone e finocchi (ottime) . E per finire un creme caramel alla lavanda. Il menù è abbastanza corto: composto da insalate, primi, cose sfiziose ma del resto non è un vero e proprio ristorante. Nota di merito: abbiamo cenato nella tranquillità con una piacevole musica di sottofondo, dove poter chiaccherare senza essere disturbate. Un posto intimo insomma.
Il servizio è molto lento quindi prendetevela comoda. Quando siamo arrivate era deserto ma dopo le 21 la saletta del ristorante era piena considerando che era lunedì... non male.
Mi pare diano anche la possibilità di collegarsi a Internet. Il posto è carino e ha anche una corte interna che immagino d'estate sia molto piacevole. Credo che organizzino eventi e mostre visto il posto ma non saprei... non sono molto loquaci alla cassa.
Libreria Brac
Via dei Vagellai, 18/r
50122 Firenze (FI)
055 094 4877

www.libreriabrac.net
E' aperta da lunedi alla domenica fino alle 23.

Ce ne vorrebbero di più di posti del genere, ma so che al di là degli incoraggiamenti teorici della nostra amministrazione, chi decide di aprire un locale misto che sia libreria e offra ristorazione, ha un sacco di vincoli e restrizioni che alla fine o fallisce o finisce per pagare multe e sanzioni come succede alla Citè. Peccato davvero, posti del genere arricchiscono la città.

Se ti piacciono i caffè letterari e le librerie caffè a Firenze ci sono anche:
- Derb il caffè letterario marocchino, vicino San Lorenzo.
- Meykadeh vicino via Ghibellina.
- Libreria La Citè in San Frediano.
- Cuculia in via de' Serragli.

Inaugurazione mostra alle Giubbe Rosse

Oggi pomeriggio alle Giubbe Rosse inaugurazione della mostra fotografica "Grido silenzioso" di Sandro Rafanelli, ore 17. Grazie a Sabino per la segnalazione.

Ristoranti aperti dopo teatro

Mi scrive un ragazzo chiedendomi:
Ciao Nelli, ti scrivo per una piccola informazione su Firenze. Il 6 febbraio io e la mia ragazza verremo a Firenze per vedere Carmen Consoli al Teatro Verdi. Potresti consigliarci qualche posto carino dove cenare dopo lo spettacolo. Considera che siamo alloggiati vicino al Duomo. Per tutto il resto ho già ampiamente preso spunto dal tuo blog. Grazie mille


Il problema è che alle 23.30 / mezzanotte (orario in cui penso il tuo spettacolo finisca) la gran parte dei ristoranti fiorentini ha la cucina chiusa (se penso al ristorante che durante la settimana di Pitti a ponte Santa Trinita chiudeva alle 22.15!!).
L'unico posto che so che serve la cena dopo teatro lì vicino è l'Osteria del Caffè Italiano, ma devi prenotare e dirglielo che vai dopo teatro, così ti aspettano. E' in via Isola delle Stinche, proprio dietro il Verdi.

Invito i lettori a segnalare altri ristoranti carini aperti dopo il teatro.

venerdì 22 gennaio 2010

Fine settimana a teatro

Segnalo due piccole cose, secondo me carine, in questo fine settimana.
"La gatta sul tetto che scotta" rappresentazione che viene portata in scena a Ponte a Ema dalla compagnia dei Giardini dell'arte. Per altre info sullo spettacolo>>
Leggi la trama su wikipedia>>
In alternativa: "Il gusto dell'opera". Un visionario e divertentissimo spettacolo sul mondo della lirica, popolato da personaggi egocentrici e istrionici abbinato alla cena presso il ristorante Opera et Gusto. Per altre info>>

Il convegno Essere Stati in diretta streaming

Per ci vuole seguire il convegno che oggi si sta svolgendo al saloncino della Pergola, c'è la diretta streaming sul sito inToscana.it. Oltre a questo è possibile porre domande via twitter ai relatori con l'ashtag #memoria10.

Cena degustazione al Rifrullo

Mercoledì sera sono stata al Rifrullo per la cena degustazione con i vini di Mattia Barzaghi.
I tavoli erano preparati nel "giardino d'inverno" del ristorante, incredibilmente caldo e accogliente.
Abbiamo iniziato un po' in ritardo (infatti stavo svenendo per la fame) ma si sono fatti perdonare con le ottime polpettine di baccalà che ho ripreso 2 volte. Insieme ci hanno servito i crostini di mare (buoni).
Accompagnava gli antipasti l'ottima vernaccia di Mattia.
A seguire il primo: una zuppa di lenticchie (poche in realtà) e calamaretti. E aggiungerei spaghetti e bietola. Insolita ma buona.
Ottimo il pesce spada al forno con le olive, la cui procedura di preparazione mi ha spiegato Alessandro è piuttosto lunga ed elaborata. Purtroppo le patate promesse nel menù non sono mai arrivate, ma le verdure al forno proposte in alternativa erano buone lo stesso.
Dopo il secondo bianco (Cassandra, ottimo) ci hanno servito anche un rosso. Ma non c'è che dire: i suoi vini migliori sono i bianchi! Capisco perchè sta avendo successo.
A finire la cena: gianduiotti fritti. Peccato fossero freddi, ma il sapore era ottimo.
Prezzo della cena 32 euro.
Decisamente valido rapporto prezzo / qualità per un locale che spesso è sconosciuto ai fiorentini per la sua parte di ristorazione. Certo, queste non sono cene alla carta, ma cene che hanno luogo il mercoledi sera (il prossimo, già esaurito vedrà intervenire una conduttrice tv piuttosto nota) ma trovo che il livello della cucina sia cresciuto.

giovedì 21 gennaio 2010

Convegno enti culturali

Domani tutto il giorno ci sarà un convegno sulla conservazione e promozione delle istituzioni culturali: musei, archivi, biblioteche. Avrà luogo al Saloncino della Pergola, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 con pranzo a buffet per i partecipanti. Ingresso gratuito.
Coordinatore della tavola rotonda sarà Luca de Biase (IlSole24Ore). L'iniziativa vuole cercare di essere qualcosa di diverso dal solito dibattito fra addetti ai lavori: per questo saranno presenti anche bloggers e persone di altri settori (nuovi media, giornalismo) per cercare di riflettere sul nostro patrimonio culturale in maniera diversa.

mercoledì 20 gennaio 2010

Il Museo Stibbert fra cavalli e cavalieri

Ieri ero allo Stibbert per via del convegno sulle ippovie toscane. Durante la giornata era prevista la visita al museo. C'ero andata da bambina e ricordavo questi enormi cavalieri a cavallo... E' stata una sorpresa superiore alle aspettative ritornarci e riscoprire uno dei musei più belli che Firenze celi sulle sue colline.
Una collezione unica al mondo, voluta da Frederick Stibbert, un personaggio bizzarro, per metà inglese e metà toscano che nella seconda metà dell'800 ha raccolto e acquistato migliaia di oggetti, armi, costumi, ceramiche, arazzi e mobili. Intere stanze ricolme di armature, corazze, spade, elmi, molti dei quali indossati da manichini (sia uomini che cavalli) la cui precisione anatomica stupisce ancora oggi gli studiosi. E ancora oggetti di ogni tipo: ci sono persino 2 mummie con sarcofago provenienti da Tebe, "sottratte" al Regno Sabaudo, nel loro momentaneo passaggio da Livorno (regolarmente acquistate).
Le stanze con le file di cavalli e cavalieri con costumi turchi, orientali, di zone oggi famose per guerre e faide islamiche (come l'Afganistan) , occidentali sono impressionanti persino per una non fanatica di armi come me.
Inoltre abbiamo avuto la fortuna di fare la visita con un signore di origine francese molto preparato, gentile e a tratti un po' buffo. Una vera delizia! Gli ho chiesto se fa visite guidate anche in altre lingue e mi ha confermato il francese e l'inglese.
Purtroppo non ho potuto ammirare il parco con il tempietto egizio, ci tornero' (anche perchè quello è gratuito).
Per info: http://www.museostibbert.it/

martedì 19 gennaio 2010

Cena a base di pesce e Vernaccia

Domani sera al Rifrullo cena a base di pesce (crostini ai frutti di mare, polpettine di baccalà, minestra di lenticchie e calamaretti, pesce spada al forno...) e vini di Mattia Barzaghi. Ricordo ancora con gusto la sua Vernaccia...

Ristorante a Livorno e film di Virzì

Sono ancora in ritardo con i post, sob...
Venerdì scorso sono andata a Livorno. Volevo vedere la prima del nuovo film di Virzì "La prima cosa bella" proprio nella città patria del regista. Ma non ho fatto i conti con la medesima voglia da parte dei livornesi: sta di fatto che sia il multisala che il Cinema Teatro 4 Mori avevano esaurito i biglietti da giorni. Davanti al cinema folle di persone in attesa del film, con tanto di telecamere e giornalisti assiepati all'ingresso del cinema.
Allora ho optato per una cenetta all'Aragosta, piccolo ristorante al Porto Mediceo. L'interno è semplice, non elegante. Ma si mangia davvero bene. Ho gustato ottimi spaghetti con le vongole e un antipasto misto di pesce molto buono. Buon vino con formato 3,75.
Per la cronaca non volevamo mollare l'idea di vedere il film proiprio venerdì, così andando per esclusione abbiamo pensato che forse in provincia di Pisa un film livornese non sarebbe stato preso d'assalto...
Siamo quindi finiti a Santa Croce per vedere il film, che ho trovato davvero piacevole.
La storia a tratti è un po' triste, malinconica, ma è molto bella. Gli attori bravi (buffo sentire Valerio Mastrandea e la Pandolfi parlare in livornese!), brava sia la Ramazzotti che la Sandrelli. Interessante lo spaccato su Livorno. Credo che molti riferimenti li possano cogliere soltanto i residenti.
Belle le musiche fra cui la canzone che dà il titolo al film "La prima cosa bella" ricantata nei titoli di coda anche da Malika Ayane. Bravo Virzì.

Questo è il ristorante:
Aragosta P.zza dell'Arsenale, 6 (Porto Mediceo) - Livorno
Telefono / Fax +39 0586 895.395
E-mail info@aragostasrl.com
www.aragostasrl.com

lunedì 18 gennaio 2010

Pitti Uomo: la fiera, le feste, il caos

Finalmente trovo il tempo di scrivere 2 righe sull'edizione invernale 2010 di Pitti Uomo.
Com'è andata? a sentire gli addetti ai lavori bene. In effetti c'è stato un bel movimento. Tante le affluenze e tanti i buyer (oltre 23.000). Insomma tutti contenti. E Firenze? ha retto l'impatto? ecco le mie impressioni.

Pitti Immagine Uomo 77 - La fiera
Sono andata alla Fortezza da Basso a visitare gli stand di mercoledì e posso confermare di aver visto un bel po' di gente. Il nuovo allestimento di Patricia Urquiola - di cui tanto ho sentito parlare - non mi ha poi colpito più di tanto, ma alcuni stand erano veramente belli, di impatto. Alcuni brand emergenti ce la mettono tutta per stupire. Altri invece oramai si sono assestati sul loro stile e da lì non si discostano. Carino lo stand Corto Maltese che sembrava uscito dal fumetto omonimo. Mi è piaciuto anche lo stand Momaboma con le sue borse con materiali riciclati e vintage. Bello anche quello di Fornarina con i baci. In generale li ho trovati più "aperti" al pubblico rispetto agli anni passati.

Ciò che però più mi rapisce di questa fiera è la massa colorata e insolita di persone che ruota intorno al mondo della moda e che per un paio di giorni colora Firenze. Sia negli spazi espositivi che in tutta Firenze si aggiravano persone dal look stravagante e ricercato; uomini vestiti in modo molto diverso dal consueto si aggiravano per le strade, i negozi e le piazze, per una città a volte un po' troppo "seduta su sè stessa" è una bella ventata di novità.
Guarda questo video su Pitti Uomo>>

Pitti Immagine Uomo 77 - Le feste
Come ogni anno c'è stata la rincorsa all'ingresso in lista per le feste di Pitti; purtroppo il sovrapporsi di una con l'altra provocava spostamenti compulsivi da una parte all'altra della città. Alcune feste erano un po' improvvisate, ma la colpa non è (sol)tanto dei pr quanto di spazi/risorse limitati.
Lo ammetto, era bello girare per il centro di Firenze e vedere folle di persone sulle terrazze (come quella sopra il negozio di Ferrè "Keep Wild" all'angolo fra via della Vigna Nuova e via Palazzuolo), nei locali, e nei ristoranti in giorni infrasettimanali, anche dopo la mezzanotte (nonostante ci siano ristoranti che a Ponte Santa Trinita ti dicano che la cucina chiude alle 22.15). Per una città che di norma alle 20 chiude bandone, è incredibilmente rivitalizzante un evento come Pitti, capace di vivacizzare le strade e le piazze del centro storico. Certo ci sono i ma... e li affronto nel prossimo punto. Ma per una volta vedere via Tornabuoni piena di donne che sembrano uscite dal cuore di Manhattan (vestiti ricercati e tacco 12) anzichè deserta e serrata, è bello.
Giovedì sono stata a una festa all'Obika dove il dj Ago (senza i suoi lunghi capelli) ha fatto rivivere gli anni '80. Era da tempo che ballavo così di gusto, peccato un po' troppa gente affollasse la piccola sala del ristorante e ogni tanto dovevamo uscire per prendere aria). L'Obika per l'occasione sembrava proprio una discoteca con le luci, la palla argentata e tutto il resto. Ho incontrato gli amici di Firenzenotte e Marco di Digispace. Eheh...
Inquietanti le modelle immobili come manichini (qualcuno ogni tanto si appoggiava!!!).
Non ho fatto in tempo a sentire la guest star della serata: a un quarto a mezzanotte ancora niente traccia di Gazebo (peccato).

Pitti Immagine Uomo 77 - Il caos
E ora veniamo ai lati negativi: i viali completamente bloccati, ingorgati da macchine a livelli paradossali. Possibile che nessuno riesca a pianificare un piano alternativo di circolazione sapendo che questo evento ci coinvolge 2 volte l'anno? Possibile che l'unica soluzione sia dire "lasciate la macchina a casa"?
Oltre ai viali, il centro storico è stato trasformato in un parcheggio anarchico e selvaggio: Piazza Strozzi era di fatto un parking de luxe (non so quante Porsche ho contato di fronte a Colle Bereto). Ma non si può pensare che le migliaia di persone che affollano le serate di Pitti si spostino in autobus di notte (con le attuali carenze) nè in taxi (troppi pochi). Qualche soluzione? Anche qui mi ripeto: le date si sanno con un anno di anticipo, che non si riesca a proporre qualcosa di alternativo alle navette a Novoli...
Posso capire se qualche residente storce il naso.
In ogni caso ormai l'edizione 77 di Pitti Uomo è passata, vedremo a giugno cosa si inventeranno. Per ora Firenze resiste e mantiene ancora il suo ruolo di città della moda (maschile), regalando all'indotto del turismo 3 giorni di sollievo dalla crisi. Chissà per quanto riuscirà a non soccombere con competitors agguerriti come Milano...

Leggi anche il post della festa da Luisa Via Roma con Morgan>>

Convegni a Firenze

Questa mattina mi trovo all'auditorium al Duomo per parlare di turismo scolastico. Domani invece sarà il turno delle ippovie toscane, ovvero come promuovere il turismo equestre in Toscana. Una settimana densa di convegni... >>

Il pane e la pizza di Palazzo Pretorio

Sabato sera sono tornata a cena a Palazzo Pretorio (Tavarnelle): si conferma una delle migliori pizze che abbia mai mangiato. Ho ripreso la pizza zucca e pancetta, davvero buona. Ben lievitata, cotta nel forno a legna, dal pizzaiolo di Castellamare che mette una vera passione nel suo lavoro.
Ottime anche le birre di origine belga.
La cosa che non avevo però notato la prima volta che ero andata era il pane. Era così di bell'aspetto che abbiamo chiesto di assaggiarlo (e la cameriera gentilissima ci ha chiesto se volevamo l'olio nuovo per fare la bruschetta!). Un pane così era tanto che non lo mangiavo: croccante, ben cotto, salato al punto giusto. Alla fine della cena dopo i nostri complimenti ci hanno regalato un filone di pane con cui ho fatto colazione ieri mattina!!!
Belli anche i tavoli quadrati da 12 posti, un modo più sociale di fare una cena fra amici.
Ancora grazie a Martin per avermi fatto scoprire questa pizzeria.
vedi le altre recensioni delle pizzerie di Firenze:
- Pizzeria Caffè Italiano recensione
- drink e pizza in centro a Firenze
- pizzeria Firenze Nova
- pizzeria Alla Corte dei tre
- Pizzeria Orto del Cigno
- Pizzeria alla Corte dei tre
- Pizzeria i Tarocchi all'interno del post "cene e locali"
- i 43 commenti della pagina "altri ristoranti a Firenze"
- Pizzeria Sancho Panza (prima che cambiasse)

venerdì 15 gennaio 2010

Barcamp sulla contemporaneità alle Murate

Sabato 16 gennaio si terrà un altro BarCamp a Firenze, sulla contemporaneità (dopo il barcamp a Palazzo Vecchio tanto discusso di luglio). Stavolta sarà nella splendida location delle Murate: non il bellissimo e omonimo ristorante con gli affreschi in via del Proconsolo, bensì il neo complesso che Firenze ha guadagnato in via dell'Agnolo, un posto davvero emozionante.
Il tema è: gli spazi urbani, chiunque può partecipare, intervenire, dire la sua.
Per info: http://barcamp.org/palazzovecchio

giovedì 14 gennaio 2010

La porti un bacione a ... Pitti Uomo


Non riesco a trovare il tempo di postare come vorrei (sto preparando le presentazioni per 3 convegni la settimana prossima!) per ora mi limito a postare una foto di un allestimento molto carino che ho visto ieri alla Fortezza per Pitti Uomo, fatto da Fornarina.
Ogni anno la gara a fare lo stand più di impatto c'è... e qualcuno riesce sempre a stupire.

mercoledì 13 gennaio 2010

Banki ramen

Oggi ero per lavoro in centro e prima di andare a Pitti Immagine Uomo, ho pensato di fermarmi per pranzo a mangiare i ramen in via dei Banchi (a 2 passi da via Panzani). Era da tanto che volevo provarli!
E' un bar che fa primi caldi e panini anche "normali", poi c'è una saletta apposta per chi vuole mangiare giapponese, con buffi cartelli appesi alle pareti. Il menù è centrato sui ramen: zuppe di brodo con spaghettini sottili, uovo, carne e alghe varie. Altra specialità presente sono i gyoza, ovvero i ravioli ripieni di carne (stile quelli cinesi).
Ho preso 1 menù da 10 euro che comprende una maxi scodella con i ramen, una ciotolina di riso bianco, un assaggio di cavolo crudo dal sapore molto forte e 4 ravioli. I ravioli, fatti da loro, sono fra i più buoni che abbia mai assaggiato. Hanno una forma strana, sono sottilissimi e squisiti.
La zuppa è come un nostro brodo. Devo dire che non era male, ma deve piacere il genere. Alla fine con il te verde e il coperto ho speso 14 euro.
La sala era piena di persone (giapponesi e non) provenienti da Pitti Uomo. Lo si capiva dal look estremamente ricercato e talvolta eccentrico. In ogni caso era pieno!
Unica vera grossa differenza col Giappone: il (non) rumore. Ricordo che i giapponesi sono soliti mangiare i ramen molto rumorosamente. Qui da noi sarebbe alquanto inappropriato...

Se ti piace la cucina giapponese, leggi le recensioni dei ristoranti giapponesi a Firenze:
- Hoseki: il giusto compromesso fra spesa e qualità
- Yagura: molto carino, si mangia bene ed è l'unico posto dove si mangiano gli okonomiyazi!
- Porfirio Rubirosa si mangia solo sushi. Ma è fresco, preparato al momento, peccato manchi il tè.
- Wabisabi partito bene ora è un po' scaduto. Ce ne sono 2 a Firenze: viale dei Mille e Porta Romana.
- Kome modaiolo, in Santa Croce, carino il rullo che scorre. Occhio al conto! della stessa proprietà:
- Oh sushi ottimo per un pranzo, anche qui si prende il sushi dal rullo.
- Aji-tei vecchia recensione! Aji-tei nuova recensione.
- Niwa 3 volte e sempre diverso nel servizio e nel conto. Però il posto è davvero fashion.
- Sushi take away la voglia di sushi.
- Sushi brunch ottimo, in hotel di lusso.

La festa di Pitti da LUISA VIA ROMA (raccontato da una lettrice)

Ho ricevuto una mail da una ragazza che è stata ieri alla festa di Pitti. La pubblico volentieri:

Davanti a LUISA Via Roma c’era davvero molta gente che aspettava di entrare per lo show case di Morgan e Fabio Cinti in occasione di Pitti Immagine 77. Entravano prima le persone con l’invito, poi quelle in lista. Appurato che io avevo l’invito mi son trascinata fino alla prima fila la mia amica e dopo circa una mezz’oretta siamo entrate nel negozio che era stato svuotato per l’occasione.

Due ragazze ci hanno subito detto che il piano superiore, dove c’era il bar e la terrazza era stracolma di persone e che non facevano entrare nessuno, così un pò per ambientarci, un pò per vedere che gente c’era in giro siamo rimaste al piano inferiore.

In fondo alla stanza era stato montato un mini palco dove il DJ era già in consolle (una musica ritmica ma d’atmosfera, forse un pò monotona), accanto a lui una tastiera per Marco MORGAN Castoldi, ex Blu Vertigo, che era atteso da tutti. Ho notato infatti che sotto il palco c’era già una piccola folla di ragazzine sui 14-15 anni che non voleva certo perdersi la prima fila. Dopo aver salutato alcune conoscenze ci siam dette che era giunta l’ora di andare a bere qualcosa. Adesso potevamo salire in terrazza e mentre salivo le scale e mi facevo largo tra la folla i discorsi era sempre gli stessi:”ho fame”, “andiamo a mangiare”, “a che ora avete prenotato il ristorante?”. Di angoli bar ce n’erano tre: una per il prosecco (affollatissimo), uno per il rosso (molto triste) ed uno per le bevande analcoliche, e forse era stato allestito un bel pò di ore prima anche un piccolo angolo buffet di cui aleggiava solo il ricordo.

Una cosa che mi ha colpito é stata la varietà delle persone: dalle ragazzine alle persone più mature, dalle sosia di Carrie di Sex and the City ad un ragazzo giovane che sembrava uscito dal “Ritratto di Dorian Gray”. Persone più o meno dell’ambiente, tante che si volevano far notare, altrettante che volevano ascoltare solo Morgan che si é palesato, credo, più tardi. Io sono uscita alle 22,30 circa.

Nota: Io e la mia amica volevamo solo andare a mangiare una pizza; entrate in un ristorante zona Piazza Santa Trinita ci é stato risposto anche in maniera piuttosto sbrigativa che era tardi e che il ristorante era chiuso!

Ci siam così dirette al ROSES, locale carino in cui si mangia anche discretamente, ottimo il cheesecake.

lunedì 11 gennaio 2010

Pitti immagine uomo 77

Ed eccoci all'evento mondano per antonomasia (direi anche l'unico degno di nota a Firenze): Pitti Immagine Uomo. Già tremo all'idea del caos che invaderà da domani i viali di Firenze nei prossimi giorni, ma mi consolo pensando all'atmosfera per una volta cosmopolita e vivace che si respirerà la sera.
Come ogni anno la gara all'avvistamento dei vip (oggi a mezzogiorno alla Casa della Creatività c'era niente meno che John Malkovich, che reduce dallo spot della Nespresso con George Clooney, si è buttato sulla promozione della sua linea di abbigliamento) va di pari passo alla lotta per entrare alle famose feste di Pitti.
Questa sera dinner party a Palazzo Corsini: MONDADORI invita NEXT WORDS, Parole e Moda che parlano di Futuro (su invito).
Domani sera Giorgio W per 77° PITTI IMMAGINE UOMO ha organizzato la festa GOLD CASE & LUISA VIA ROMA: LIVE CONCERT con MORGAN + FABIO CINTI. Cocktail party dalle 8:30 fino a mezzanotte. Rigorosamente su invito.
Il Bosia invece propone Havana & Co. Fashion party: aperitivo buffet ore 19 con dj set presso Colle Bereto, in piazza Strozzi. Mercoledì invece per il lancio della MBC-WS aperitivo all'Angels e giovedì Keep Wild Party allo spazio Ferrè di Via Tornabuoni.
Sempre domani la rivista Firenze Made in Tuscany Magazine 13 insieme a Alain Mikli offre un Cocktail party (su invito) in via de Fossi.
Per i vip la lista è lunga: tanti gli sportivi (dalla squadra del Rugby Parma a Andrew Howe, passando per Costantino Rocca e Marco Simoncelli); non mancheranno le belle donne (da Anna Falchi a Cristina Chiabotto) e i personaggi della Tv (Tiberio Timperi, Gianni Ippoliti, Chiambretti).
Al Tenax invece ci saranno Albertino e Skin (cantante degli Skunk Anansie).
E ancora parlando di eventi: alla Stazione Leopolda la sfilata di Corneliani, il party Guess, al cinema Odeon la Reebok Dinner, a Sesto Fiorentino Fashion performance e dinner party di Giles Deacon (per la parte donna di Pitti W 5 woman precollection) presso la Richard Ginori, la serata NOTIFY, the Modern Vision of Sartorial Spirit con Ron Arad alla Limonaia di Villa Vittoria, ecc. ecc.
Io spero di fare un salto alla fiera mercoledì, sono curiosa di ammirare il nuovo allestimento di Patricia Urquiola, tanto reclamizzato. Oltre a quello anche i pop up stores: le 3 nuove aree lifestyle riservate a accessori lifestyle (borse, gioielli, occhiali, orologi, pocket technologies) e l'area New Beats (dei debutti) stavolta ispirata a Profondo Rosso.
Un consiglio, se non vi interessa tutto questo evitate Firenze per qualche giorno: ci sarà un bel caos a giro...
Per altre info vedi anche il blog di Pitti.

Leggi i post:
- Pitti Immagine Uomo 76
-- Pitti Uomo 76: un'edizione sottotono
-- Pitti Uomo 76: la fiera
- Pitti Immagine Uomo 75
- Pitti Immagine Uomo 74
- Pitti Immagine Uomo 73
- Pitti Immagine Uomo 72

Un drink (e tante patatine) al Bella Blu

Sabato scorso con alcuni amici avevo voglia di andare a bere qualcosa dopo mezzanotte.
Per la cronaca ero stata a vedere lo spettacolo al Nexus Studio, un posto di cui ignoravo l'esistenza! E' una sala prova che pero' offre la possibilità di essere noleggiata per piccoli spettacoli. Sabato ho visto la doppia rappresentazione di cui avevo parlato qualche giorno prima e devo dire che mi è molto piaciuta. Soprattutto la seconda parte con Caterina Boschi, su testo di Franca Rame, è stata superlativa. Una ragazza il cui talento è pari alla sua umiltà. Se vi capita andatela a vedere, ne vale la pena! Con uno spettacolo completamente diverso andrà in scena il 22 e 23 gennaio al Teatro di Ponte a Ema: La gatta sul tetto che scotta.
Comunque... dicevo... dopo la fine dello spettacolo, circa mezzanotte, gola secca, con un gruppetto di amici decido di andare a bere qualcosa. Non facile trovare il locale giusto. Siamo in zona Campo di Marte. Prima proviamo da Balducci, ma era chiuso, allora ci dirigiamo verso il Bella Blu, un classico. E infatti era pieno.
Purtroppo appena entrati la musica assordante ci ha fatto esitare: volevamo fare 2 chiacchere!
Per fortuna dopo pochi minuti si libera un tavolino nella parte in veranda dove la musica è più soft e la temperatura più umana. Così ci siamo accomodati lì.
Io ho preso 1 ottimo bicchiere di Porto bianco, mentre i miei amici chi la birra, chi la crema di Whisky, chi una semplice Coca Cola. I prezzi sono contenuti. Insomma direi come scelta azzeccata. Una nota di merito alla cameriera Elisa (la riconoscete per via dei piercing e tatuaggi) molto gentile e carina (in tutti i sensi), che ci ha fornito una dose extra di patatine, noccioline e salatini.
Invece continuo a non capire perchè il gestore/proprietario che sta alla cassa ha sempre quel muso lungo. Boh! E' ai limiti della scortesia. Sarò sfortunata io a beccarlo sempre così. Peccato perchè il locale è delizioso.

Approfitto per segnalare il blog di uno degli amici, Paolo, che vuole recensire spettacoli teatrali a Firenze e dintorni, soprattutto quelli di piccole compagnie o teatri meno noti. Segnatevi l'indirizzo!

Aperitivo al Balducci, wine bar di viale Marconi

Qualche sera fa sono stata a prendere un aperitivo in viale Marconi presso un wine bar che si chiama Balducci. Di giorno fa anche da mangiare per la pausa pranzo, la sera propone alcuni stuzzichini. Quello che mi ha colpito è l'atmosfera del locale, abbastanza piccolo. Molto calda, accogliente. E' un posto abbastanza insolito, sembra quasi di essere all'estero.
Non venite qui per abbuffarvi, ci sono poche cose da mangiare, ma per fare 2 chiacchere con un amico o un'amica (la musica è fortunatamente a un livello accettabile). E per bere un bicchiere di vino (a 5 euro).
E' piuttosto frequentato, mi pare che molti si conoscano fra di loro. La cosa che ti colpisce è la panca di legno esterna con le mensoline poggia vino, che invita le persone (in estate tutti, in inverno soprattutto i fumatori) a viverne anche l'esterno. Da provare.

sabato 9 gennaio 2010

Jazzato: il sabato fra jazz, arte e teatro

Quando sono andata allo spettacolo di Alessandro Riccio a Colleramole (per Santo Stefano), sono rimasta sorpresa nello scoprire un luogo nuovo per eventi; all'uscita mi hanno consegnato una locandina di concerti jazz da qui fino alla fine di febbraio.
Il posto è suggestivo (una ex chiesa) e ogni sabato ospita una rassegna internazionale di musica jazz, arte e teatro ambientata nella location di San Paolo alla Croce, dopo la Certosa. Dalle ore 19 un aperitivo jazzato, dalle ore 20.30 cena su prenotazione e dalle 22.30 concerto oppure performance teatrale.
Se non sapete cosa fare stasera (io invece vado allo spettacolo sulle donne) vi segnalo che dalle 22.30 sarà di scena lo swinging trio con Irene Pareti (vocal), Mirco Mariottini (clarinet) e Raffaello Pareti (bass), in concomitanza alla mostra fotografica "Foto dal mondo" di Leonardo Ciarpaglini (questo nome mi suona familiare...). Per info: 055 2373684.

venerdì 8 gennaio 2010

Spettacolo del Meyer gratuito alla Pergola

L’Ospedale Pediatrico Meyer e la Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer hanno organizzato la Festa e Spettacolo al Teatro della Pergola IL MEYER PER IL MEYER 2010!
Lunedì 11 Gennaio 2010, ore 18.00 presso il Teatro della Pergola (via della Pergola 24, Firenze)
L'ingresso al Teatro è gratuito e su invito. Ogni invito è valido per l'ingresso di due adulti. I bambini non hanno bisogno di biglietto di invito. I biglietti di invito gratuiti possono essere ritirati esclusivamente presso il punto donazioni della Fondazione Meyer in Viale Pieraccini, 24 (tel. 0555662316). Dal Lunedì al Venerdì orario continuato 9.00-16.30. Sabato 9 Gennaio dalle 9.00 alle 13.00
Lo spettacolo sarà preceduto da una breve presentazione dei primi tre libri realizzati dalla Regione Toscana, la Fondazione Meyer e la casa editrice Giunti progetti educativi, della collana "IO STO BENE - I libri che si prendono cura di te".
Dopo generazioni e generazioni di adulti e bambini incantati da questa deliziosa fiaba e dopo il grande successo americano di George Winston, l’Ospedale Meyer ha il piacere di presentare:
Il Coniglietto di Velluto di Margery Williams
spettacolo bi-lingue a cura della compagnia F.E.S.T.A. (Florence English Speaking Theatrical Artists) per la regia di Shaun Loftus con la preziosa collaborazione di Riccardo Rami Studio (scenografia), Leonardo Brizzi (pianoforte), Keith Ferrone (coreografie). Presenta la serata Bruno Santini
Progetto realizzato con la direzione artistica di Gabriella Gandon
Tutte le info su www.fondazione.meyer.it

giovedì 7 gennaio 2010

Storie di donne a teatro

SABATO 9 e DOMENICA 10 GENNAIO 2010 alle ore 21.00 presso il Nexus Studio (Via Rismondo 14 zona Viale Mille) a Firenze ci sarà questo spettacolo:
Volevo Solo Parlare Con Qualcuno - 2 atti unici brillanti liberamente tratti da Una donna sola, di Franca Rame con Caterina Boschi e Appartamento al Plaza, di Neil Simon con Maria Paola Sacchetti, Marco Lombardi, Barbara Scudieri e Alessandro Capecchi.
Di che tratta lo spettacolo?
Due donne.
Karen: sposata con due figli
Maria: sposata con due figli.
Due ambientazioni.
Suite 719, Hotel Plaza, New York.
Una casa popolare, una periferia del nord Italia.
Due vite diverse, due stili diversi. Eppure lo stesso bisogno di parlare.
Con la vicina, con il cameriere dell’albergo, con chiunque sia disposto ad ascoltarle, a dare loro attenzione. Con il marito. Se c’è, se può, se vuole... ! Sì, ma parlare di che? Parlare, semplicemente. PARLARE!
Ingresso 8 euro - Gradita prenotazione
Tel. 055 587330 Cell. 347 5768067 E-mail info@nexustudio.it

venerdì 1 gennaio 2010

Un piccolo break

Dopo aver lavorato praticamente fino al 31 pomeriggio (ad esclusione del 25 e 26) compresa la trasferta del 30 dicembre sull'Appennino Tosco Emiliano fra nebbia e pioggia (a fare una lezione di web marketing turistico a una dimora storica di Loiano) credo di aver bisogno di un po' di ferie.
Quindi ho deciso di staccare la spina fino alla Befana. Cercherò di non collegarmi a Internet in questi giorni, chissà se riuscirò a disintossicarmi un po'!
Mi mancherete, lo so già.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...